Le lezioni individuali sono da sempre considerate un valido supporto per gli studenti che incontrano difficoltà nel loro percorso scolastico. A differenza che in classe, rapportandosi singolarmente con l’insegnante della materia da recuperare, lo studente ha infatti la possibilità di essere seguito con efficacia e aiutato. La lezione singola tuttavia, per essere veramente utile, deve avere determinate caratteristiche.
Cosa rende una lezione individuale realmente efficace
E’ opinione diffusa che in una ripetizione, come si è soliti definirla, lo studente debba necessariamente ripetere con l’insegnante di supporto gli argomenti affrontati in classe e magari svolgere i compiti assegnati. In realtà una buona lezione individuale va ad affrontare le problematiche del singolo allievo che possono derivare da molti fattori: lo studente che non capisce un argomento in classe non necessariamente ha minori capacità rispetto a un altro: spesso non riesce ad interagire con il suo insegnante, altre volte i ritmi imposti in classe dallo svolgimento dei programmi gli impediscono di stare al passo con la spiegazione, in altri casi lo studente in difficoltà si fa prendere dall’ansia e dal timore che un’insufficienza in un’interrogazione o una verifica scritta possano compromettere in modo definitivo l’anno scolastico. L’attuale normativa scolastica, infatti, prevede che gli studenti sia dei licei che degli istituti tecnici e professionali che non hanno raggiunto la sufficienza in una o più materie, siano promossi con i cosiddetti “debiti scolastici” che prevedono il superamento a fine estate di un esame di riparazione. Inoltre anche per essere ammessi, all’esame di maturità, lo studente deve aver raggiunto la sufficienza in tutte le materie previste nel proprio corso di studi.
Lezioni individuali e metodo di studio
Una delle funzioni più importante delle lezioni individuali è oggi quella di aiutare lo studente a trovare un corretto metodo di studio. Ogni ragazzo, infatti, apprende in modo diverso e spesso molte delle difficoltà che incontra derivano proprio dal fatto che studia in modo sbagliato, disperdendo così tempo ed energie. In questi casi la lezione singola permette di intervenire, trasformando quello che sembra difficile imparare in un contenuto più semplice perché più chiaro. Inoltre, laddove lo studente sia in possesso delle certificazioni BES o DSA e possa utilizzare gli strumenti compensativi previsti dalla normativa vigente (mappe, schemi) , le lezioni individuali lo aiutano ad utilizzarli correttamente.
Come scegliere l’insegnante delle lezioni individuali
E’importante quindi che nelle lezioni individuali l’insegnante sappia cogliere le caratteristiche peculiari dell’allievo, che instauri un rapporto diretto con lui. L’allievo deve aprirsi nella lezione privata, sapendo che si rivolge a una persona che lo affianca e non lo giudica. Anche nelle lezioni individuali occorre affidarsi a docenti professionisti, esperti del mondo scolastico e verificare che abbiano le competenze giuste per risolvere il problema da affrontare. Un insegnante esperto che conosce bene i programmi scolastici, che ha esperienze di insegnamento nei licei e negli istituti tecnici e professionali e che sa rapportarsi con lo studente che ha di fronte è sicuramente un requisito indispensabile per ottenere dalla lezione privata risultati efficaci. Probabilmente costerà un po’ di più rispetto allo studente universitario o al conoscente che ha già fatto quelle materie, ma altrettanto probabilmente serviranno meno lezioni per il recupero.
Quante lezioni occorrono per il recupero
Altra questione fondamentale riguarda il numero delle lezioni individuali che occorre per ottenere risultati soddisfacenti. Spesso infatti studenti e famiglie si rivolgono agli insegnanti per lezioni individuali solo nell’imminenza di un’interrogazione o un compito in classe decisivi o quando un argomento è particolarmente difficile. In realtà anche nel lavoro di recupero è fondamentale un lavoro di pianificazione e gli incontri per le lezioni individuali devono essere periodici e il più possibile regolari, soprattutto quando le difficoltà in determinate materie si ripetono negli anni. La lezione singola e sporadica darà sicuramente meno risultati rispetto a un incontro settimanale, che dia modo anche all’insegnante di recupero, di seguire passo passo l’allievo e di instaurare un rapporto di fiducia reciproca con lui. Per questo è utile predisporre un piano di lavoro articolato anche in pacchetti di lezioni
Lezioni in presenza o online
L’emergenza che anche la scuola ha dovuto affrontare in seguito alla recente pandemia da Covid 19 ha introdotto molte innovazioni e fra queste l’utilizzo nelle aule scolastiche della tecnologia. Gli studenti e gli insegnanti hanno familiarizzato con un nuovo modo di fare lezione, la cosiddetta DAD (didattica a distanza e integrata). E’ così oggi possibile senza troppe difficoltà svolgere le lezioni individuali anche davanti a un computer, attraverso le piattaforme digitali. Il vantaggio di questo metodo è che si riescono a superare le barriere costituite dalla distanza e si può intervenire con le lezioni individuali anche in quei casi in cui lo studente è impossibilitato a venire in presenza, per vari motivi, come possono essere impegni lavorativi, svolgimento di attività sportive agonistiche, problemi di salute. Sicuramente nelle lezioni online viene parzialmente meno l’aspetto positivo del rapportarsi direttamente con l’insegnante e, specialmente in alcune materie, la verifica immediata dei progressi raggiunti. D’altra parte la tecnologia mette a disposizione una vasta gamma di strumenti che possono rendere la lezione online più dinamica e divertente. La scelta è sempre soggettiva e dipende dalle esigenze e dalle caratteristiche dei singoli.
La differenza fra lezioni individuali o di gruppo
Oltre alle lezioni singole e ai loro vantaggi che sono stati in precedenza evidenziati, può essere utile, in alcuni casi, ricorrere alle lezioni in piccoli gruppi o a una sorta di doposcuola, che consenta agli studenti di chiarire i dubbi sorti durante le lezioni in classe o di svolgere i compiti assegnati. Questo tipo di lezioni incontra particolari consensi fra gli allievi della scuola media inferiore che hanno una minore e più breve capacità di concentrazione e che, anche se provengono da scuole diverse, hanno generalmente programmi ministeriali simili, volti a sviluppare le competenze di base. Inoltre durante le vacanze estive le lezioni di gruppo risultano un ottimo strumento per non dimenticare quanto appreso durante l’anno e per svolgere insieme , anche quando magari manca la voglia, i famigerati compiti delle vacanze